Giro di Romandia 2024, doppietta Decathlon nella prima tappa! Primo Dorian Godon e secondo Andrea Vendrame, terzo Gianni Vermeersch

Doppio colpo per la Decathlon-Ag2r nella prima tappa del Giro di Romandia 2024. A tagliare per primo il traguardo di Fribourg è stato il francese Dorian Godon, davanti al suo compagno di squadra Andrea Vendrame che chiude in seconda posizione una volata caotica. Terzo posto per Gianni Vermeersch (Alpecin-Deceuninck) in un finale di tappa è stato velocissimo e parecchio nervoso, con molti attacchi e contrattacchi anche nei chilometri conclusivi. Dorian Godon, grazie ai secondi di abbuono al traguardo è ora anche il leader della classifica generale.

Il video dell’arrivo

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Victoria muy sobrada del lanzador galo de Vendrame. También se coloca líder en Romandía.#LaCasadelCiclismo pic.twitter.com/1WeemhRnp8

— Eurosport.es (@Eurosport_ES) April 24, 2024

Il racconto della tappa

Gli attacchi cominciano subito ed è quello di Fausto Masnada (Soudal-QuickStep) a prendere subito corpo. Su di lui si portano in successione, prima Patrick Gamper (Bora Hansgrohe), Raul Garcia Pierna (Arkéa-B&B Hotels) e Rune Herregodts (Intermarché Wanty), poi Joseph Rosskopf (Q36.5 Pro Cycling Team) e infine Juri Hollmann (Alpecin-Deceuninck). Sono loro a scappar via, a dividersi i primi traguardi parziali di giornata e a mettere fra le loro ruote posteriori e il gruppo poco più di 3′.

Il vantaggio tocca i 3’40” quando alla fine mancano poco più di 90 chilometri, arrivando poco dopo a toccare un massimo di poco inferiore ai quattro miuti. A quel punto, con la corsa che entra nel circuito conclusivo, si portano davanti Movistar e Lidl – Trek per controllare la situazione. Il gap scende così a tre minuti, con anche la Tudor Pro Cycling che cerca di dettare un ritmo che possa permettere ad Alberto Dainese di non spendere troppe energie negli attesi saliscendi. Sulla seconda scalata del Lorette il gruppo si spezza, con anche la maglia gialla Maikel Zijlaard che perde contatto per il ritmo dei compagni, mentre la EF Education – EasyPost decide di alzare ulteriormente il ritmo.

Il gap scende così fino ad arrivare a due minuti, almeno per il primo troncone, ma verso il nuovo passaggio al traguardo c’è un leggero rallentamento che consente ad alcuni corridori di rientrare, nonché ai battistrada di recuperare terreno. L’approccio alla successiva scalata di Lorette è tuttavia frenetico, con il gruppo che nuovamente alza il ritmo, tanto da arrivare ai piedi con un gap ormai inferiore ai due minuti. Non appena la strada sale arrivano i primi scatti e a emergere è Jan Christen (UAE Team Emirates). Il talentino elvetico stacca tutti, con il solo Richard Carapaz (EF Education – EasyPost) che riesce a restare a portata, raggiungendolo poi in vista dello scollinamento. Su di loro si riporta anche David Gaudu (Groupama-FDJ), ma dopo lo scollinamento i tre non trovano l’intesa per proseguire, venendo così rapidamente riassorbiti da un gruppo che ormai si trova a 1’30” dal sestetto al comando, che intanto prosegue compatto.

Con l’arrivo anche di Visma | Lease a Bike e Decathlon Ag2r La Mondiale in testa al gruppo, il distacco scende rapidamente e a 25 chilometri dalla conclusione resta appena un minuto gli uomini di testa, un margine che si dimezza ai piedi della terza e ultima scalata di Arconciel, la cui vetta si trova a nove chilometri dalla conclusione. Nel corso della salita il ritmo resta altissimo e nessuno riesce a muoversi, con la selezione che si opera da dietro prevalentemente. Quando ormai il GPM è quasi a vista, arriva in testa lo scatto di Masnada, mentre in gruppo si muove il compagno Julian Alaphilippe (Soudal Quick-Step). Una azione probabilmente coordinata che tuttavia non porta grandi risultati visto che quando il francese riesce a rientrare sui battistrada, dove a tirare è il compagno, ormai anche il gruppo è vicinissimo e il ricongiungimento avviene pochi istanti più tardi.

A quel punto arriva qualche timido tentativo di scatto, con Herregodts e Gamper che ci provano in momenti separati, ma ormai il gruppo è lanciato verso il traguardo. La volata è inevitabile, con la sede stradale che si allarga e lascia spazio di manovra ai vari treni che provano ad organizzarsi. Ovviamente, il gruppo è piccolo e non ci sono molti gregari, almeno sino ai tre all’arrivo, quando da dietro alcuni corridori che si erano staccati riescono a rientrare e si portano immediatamente davanti. Lidl – Trek e Alpecin – Deceuninck provano a condurre, ma lo scatto decisivo lo trova Dorian Godon, che si muove a duecento metri dall’arrivo partendo dalla ruota di Simone Consonni (Lidl-Trek). Dietro il francese c’è il compagno Andrea Vendrame, ma quando l’italiano capisce che non ci sono pericoli, resta nella scia del transalpino ed esulta ancor prima di passare il traguardo per una splendida doppietta.

Risultato Tappa 1 Giro di Romandia 2024

Classifiche Giro di Romandia 2024

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